I valori dell'arte non sono necessariamente legati all'accelerazione del nostro tempo, bensí all'emotività dell'anima, all'amore del cuore, alla poesia della vita. Questi valori, simili al raccoglimento della preghiera, non appartengono a nessun tempo ma sono eterni.
Ogni artista dovrebbe con generosità donare al mondo la bellezza del proprio cuore e non i suoi disagi, la poesia struggente della propria anima e non le sue pene.
La bellezza della natura, di cui l'uomo è parte integrante, non può essere omessa. Essa ci viene incontro ovunque, nella strada, nei giardini, nella immagine felice della giovinezza, attraverso il sorriso e lo sguardo altrui. E se di spirito saremo appena disponibili i nostri occhi potranno vedere in un attimo i paesaggi sconfinati in cui cielo e terra si compenetrano.
L'immagine della bellezza che trapassa la nostra anima è legata alla luce, all'aspetto immateriale della creazione, all'immediatezza dell'eterno presente. Per armonia e perfezione questa luce può manifestarsi soltanto a occhi puri e a tutti coloro che detengono in sé le stesse qualità virtuali del cuore e dell'anima espresse nell'opera d'arte.
Pietro Gentili
dalla presentazione della mostra Trascendentale, 1/12/1998-9/1/1999, Padova, Galleria Estro.